29/01/12

E' ufficiale: chiesta la resa sul bilancio al governo Greco, e avanti i prossimi

ZeroHedge ci aggiorna sulla guerra di occupazione in Europa, e avverte che fonti governative (Tedesche) hanno dichiarato che i Greci non saranno che i primi della serie. 


E' ufficiale: il Ministro dell'Economia Tedesco che ha chiesto alla Grecia la resa della politica di bilancio, dice che questa non è che la prima di molte "Richieste" simili ai paesi Sovrani.

Mentre negli ultimi due giorni ci può essere stata una certa confusione su chi, cosa, come o dove si stia chiedendo alla Grecia di abdicare alla sua sovranità fiscale (con alcuni dei nostri lettori Tedeschi presumibilmente offesi dall'idea che questa proposta sia nata a Berlino, e in particolare da politici eletti dalla maggioranza della popolazione Tedesca), le citazioni di oggi sul giornale Tedesco Bild  delle parole del Ministro Tedesco dell'Economia Philipp Roesler, dovrebbero mettere a tacere questi interrogativi.
E da questo punto in poi, la Grecia è avvisata di non fare più finta di niente davanti alle richieste di annessione della Germania. Così da Reuters: " Il Ministro dell'Economia Tedesco ha dichiarato domenica che la Grecia deve cedere il controllo della propria politica di bilancio a delle istituzioni al di fuori, se non può attuare le riforme collegate alle misure di salvataggio della zona euro. Philipp Roesler è  il primo membro del governo Tedesco ad approvare apertamente la proposta che la Grecia  ceda il controllo del budget, dopo che Reuters venerdì ha citato una fonte Europea secondo la quale Berlino vuole  che Atene rinunci al controllo del budget".

E alcune cattive notizie per i nostri  lettori Portoghesi (e poi Spagnoli): voi siete i prossimi. 

Da Reuters:

"Abbiamo bisogno di più   leadership e  controllo quando si tratta di attuare il percorso di riforma", ha detto Roesler, che è anche vice cancelliere, al giornale Bild, secondo un anticipo di un'intervista da pubblicare lunedì:

"Se i Greci non sono in grado di riuscire da soli, allora ci deve essere una leadership più forte e un monitoraggio dall'esterno, ad esempio attraverso l'UE", ha aggiunto Roesler, presidente dei Free Democrats (FDP), che condivide il potere con il Cancelliere Angela Merkel."

Reuters ha riferito Venerdì che la Germania vuole la Grecia ceda il controllo della politica di bilancio alle istituzioni Europee, come parte del dibattito su un secondo pacchetto di salvataggio.

La Grecia, che ha ripetutamente omesso di soddisfare gli obiettivi di bilancio fissati dai suoi creditori internazionali, è in trattative per dare corso a un secondo pacchetto da 130 miliardi di euro ($ 172 miliardi).

Con molti Greci che accusano i Tedeschi per la medicina di austerità che il loro paese è stato costretto a ingoiare, i funzionari di Atene hanno respinto l'idea di rinunciare al controllo del bilancio, come una cosa fuori discussione.

Il Ministro delle finanze Evangelos Venizelos ha detto domenica che la Grecia è  perfettamente in grado di mantenere le sue promesse.

"Chiunque metta una nazione davanti al dilemma di 'assistenza economica o  dignità nazionale' ignora alcune lezioni chiave della storia", ha detto in una dichiarazione prima di andare a Bruxelles, per un vertice dell'Unione europea lunedì.


E a proposito, questo è solo l'inizio:

Una fonte del governo di Berlino ha dichiarato che la proposta della Germania è  finalizzata non solo alla Grecia, ma anche ai membri della zona euro in crisi che ricevono aiuti e non sono in grado di mantenere i loro obblighi.

Quindi sì, è vero, la Germania fa assolutamente sul serio. La palla è nel campo Greco ora: quanto ci manca al nuovo Primo Ministro tecnico che andrà a vendere il suo popolo in cambio del sorriso di qualche banchiere?

2 commenti:

  1. Gabriele Damiani30 gen 2012, 11:38:00

    La guerra è uno sporco mestiere e l'unica guerra giusta è quella che non viene combattuta, ma se si viene attaccati bisogna difendersi. I greci devono difendersi, i portoghesi devono difendersi, gli spagnoli devono difendersi, noi italiani dobbiamo difenderci. Se non ci difendiamo dai panzer tedeschi abilmente guidati dal feldmaresciallo Merkel e dal suo impareggiabile stato maggiore finiremo nella povertà più cupa. Se vogliamo arrenderci, bene, alziamo pure bandiera bianca alle politiche economiche procicliche imposte da Berlino. Ma se vogliamo contrattaccare - e vincere - dobbiamo immediatamente riappropriarci della sovranità monetaria. Ossia, tecnicamente parlando, sganciarsi dall'euro applicando il piano Mosler/Pilkington.

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  2. Ciao Gabriele,
    importante è che non passino questo fiscal compact - questo assurdo patto fiscale!
    Staremo a vedere...mi pare che siamo vicini alla fine dei giochi...

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