13/03/11

L'incidente di Fukushima riaccende l'angoscia tedesca sull'energia nucleare

Mentre in Italia Cicchitto dice che non si può cambiare idea "ogni volta" (?!?), i tedeschi forse ci ripensano...
Estratto dal  DeutscheWelle:  una catena umana lunga 45 Km contro il prolungamento della vita delle centrali nucleari tedesche - e il Ministro all'Ambiente riflette. 


13 marzo 2011

Oltre 40.000 manifestanti nel sud della Germania hanno formato una catena umana di 45 km (28 miglia) dalla centrale nucleare di Neckarwestheim alla vicina città di Stoccarda, per manifestare contro il progetto di prolungare la vita delle centrali nucleari in Germania.

La protesta era stata pianificata molto tempo prima del terremoto che venerdì ha provocato l'esplosione della centrale nucleare di Fukushima in Giappone, ma l'affluenza è stata probabilmente rafforzata dai timori per la crisi in Giappone.

 La dimostrazione, guidata dai Verdi e dal Partito Social Democratico (SPD), è una reazione contro il piano del governo di mantenere aperte le 17 centrali nucleari del paese , in media, 12 anni in più. Il governo precedente, sotto l'ex cancelliere Gerhard Schröder, dieci anni fa aveva deciso di eliminarle tutte entro il 2021.

Gli incidenti in Giappone hanno portato il tema dell'energia atomica di nuovo alla ribalta del dibattito politico tedesco. Secondo i leaders della protesta la crisi in Giappone ha dimostrato "che l'energia nucleare è incontrollabile, una tecnologia altamente pericolosa, anche in un paese come il Giappone, che per il suo elevato standard tecnologico si supponeva essere in grado di gestire tutte le possibilità."

Il ministro dell'Ambiente tedesco Norbert Röttgen, membro della coalizione di governo, ha detto che in Germania i sistemi di sicurezza dovrebbero essere analizzati alla luce dell'incidente giapponese.

"Questo è accaduto in un paese con standard di sicurezza molto elevati. Ecco perché la stiamo prendendo molto seriamente", ha detto "La questione fondamentale  se siamo in grado di evitare tutti i pericoli oggi è nuovamente aperta, e dobbiamo risolvere la questione."

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